Michael Matthews è una delle certezze della Milano - Sanremo. Alla sua undicesima partecipazione, il corridore australiano ha conquistato ieri il suo terzo podio e il suo sesto piazzamento nella top ten, finendo alle spalle di Jasper Philipsen nello sprint che ha deciso la corsa. Matthews ha accarezzato il sogno della tanto inseguita vittoria fino a pochi metri dall'arrivo, quando si è visto superare dal belga anche a causa di una piccola incertezza. "Ho dovuto smettere di pedalare mentre Philipsen mi affiancava" ha raccontato Matthews.

Matthews: 'Ho fatto un bello sprint'

Michael Matthews ha assaporato delle sensazioni dolceamare per questa grande Sanremo conclusa però con un secondo posto ad una manciata di centimetri dalla vittoria. Il corridore australiano è stato molto convincente sulle salite di Cipressa e Poggio, in cui è rimasto sempre nelle posizioni di testa, ed ha poi disputato una grande volata. Nelle battute finali, Matthews ha superato di slancio Mads Pedersen ed è sembrato volare verso la vittoria, finchè alla sua sinistra non è sbucato Jasper Philipsen. Il corridore della Jayco si è spostato leggermente verso le transenne ma ha lasciato correttamente al rivale tutto lo spazio per fare la sua volata.

In questo frangenti, Matthews ha visto volare via i suoi occhiali ed ha avuto una piccola incertezza, forse fatale.

"Ho fatto un bello sprint. Non so se si è visto in televisione, ma a cinquanta metri dall'arrivo mi sono caduti gli occhiali. Ho dovuto smettere di pedalare proprio mentre Philipsen mi affiancava velocemente. E' un peccato, ma ormai non posso cambiare niente" ha raccontato Michael Matthews.

Più tardi, al corridore australiano sono arrivati i ringraziamenti di Philipsen per non averlo ostacolato durante lo sprint.

"Ovviamente voglio vincere se sono il più veloce di tutti, ma quello oggi era Jasper, ha meritato questa vittoria" ha commentato Matthews.

Matthews, tre podi alla Sanremo

Quello conquistato in questa edizione è il terzo podio di Michael Matthews alla Milano Sanremo.

Il corridore australiano non ha mai nascosto che questa è la classica che più ama, quella che da oltre un decennio cerca e sogna di vincere. L'esordio fu nel 2011, quando era un giovane ventenne appena passato al ciclismo professionistico con in tasca un titolo di Campione del Mondo Under 23.

Il primo piazzamento importante arrivò nel 2015, terzo nell'edizione vinta in volata da Degenkolb. Matthews è stato poi settimo nel 2018 ed ancora terzo nel 2020, nella Sanremo eccezionalmente disputata in agosto a causa della pandemia e vinta da Wout van Aert. Nelle ultime due edizioni, Matthews è arrivato sesto e quarto, fino a sfiorare il successo ieri nella sua undicesima partecipazione.